Il Dipartimento delle Finanze ha diffuso un comunicato stampa per precisare quali possono essere le modalità di versamento dell’IMU da parte dei soggetti non residenti in Italia.
Il Dipartimento ricorda innanzi tutto che le modalità in via prioritaria sono quelle previste dalla circolare n. 3/Df del 18 maggio 2012 , vale a dire con il Modello F24.
Nel caso in cui non sia possibile utilizzare il modello F24 per effettuare i versamenti IMU dall’estero, occorre provvedere nei seguenti modi:
- per la quota spettante al Comune, i contribuenti devono effettuare il versamento dell’acconto IMU mediante Bonifico Bancario a favore del BANCO POPOLARE Soc. Coop. CODICE IBAN: IT 22 U 05034 25200 000000102955
CODICE BIC/SWIFT: BAPPIT22.
- per la quota riservata allo Stato, i contribuenti devono effettuare un bonifico direttamente a favore della Banca d’Italia ( codice BIC BITAITRRENT), utilizzando il codice IBAN: IT 02 G0100003245348006108000.
Come specificato nel comunicato del Dipartimento delle Finanze, Mef, la copia di entrambe le operazioni deve essere inoltrata al Comune per i successivi controlli.
Come causale dei versamenti devono essere indicati:
- il codice fiscale o la partita Iva del contribuente o, in mancanza, il codice di identificazione fiscale rilasciato dallo stato estero di residenza, se posseduto.
- la sigla IMU, il nome del Comune ove sono ubicati gli immobili ed i relativi codici tributo indicati nella risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 35/E del 12/04/2012;
- l’annualità di riferimento;
- l’indicazione “Acconto o Saldo” nel caso di pagamento in due rate.
|