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IL 19 APRILE RIAPRE IL CASTELLO DEI VICARI


Inizia una nuova stagione per il borgo larigiano che riapre le porte del suo più prezioso gioiello: il Castello Mediceo restaurato e riqualificato funzionalmente.

L’Amministrazione Comunale di Lari, guidata dal sindaco Ivan Mencacci, annuncia con soddisfazione che si è concluso il complesso intervento che ha interessato l’antica fortezza dal settembre del 2006 fino ad oggi e che ha richiesto un investimento di circa 500.000 euro, finanziate per 250mila euro dalla Regione Toscana, 160mila euro la Fondazione Caripisa e per la restante parte dal Comune di Lari.

La notizia è stata data questa mattina durante una conferenza stampa che si è tenuta presso la Provincia di Pisa alla quale erano presenti il Sindaco Ivan Mencacci, il presidente della Provincia Andrea Pieroni, il Direttore dei Lavori Paolo Ceccanti, il presidente dell’Associazione Culturale “Il Castello” Giovanni Bacci, il Dr. Elia in rappresentanza della CaRiPisa e il presidente dell'associazione Lari Arte Valentino Lopiano

“È un sogno che si realizza. Il castello non è solamente patrimonio di Lari ma dell'intero territorio provinciale." commenta il sindaco Ivan Mencacci " È un'attrattiva turistica che mettiamo a disposizione del territorio affinchè divenga punto di riferimento per la cultura e per il turismo del territorio. Devo ringraziare la Regione Toscana e la Fondazione della Cassa di Risparmio di Pisa che hanno creduto nel nostro progetto di restauro e riqualificazione del Castello, che da oggi possiamo promuovere non soltanto come attrattiva turistica ma anche come sede per convegni, incontri, mostre d'arte, presentazione di libri ed altro, iniziative che verranno maggiormente qualificate dalla cornice nella quale si svolgono.”


RIAPERTURA - E sabato 19 aprile il castello, dopo il taglio del nastro previsto per le ore 17.00, si presenterà in tutto il suo “antico splendore” offrendo ai visitatori la vista del salone Pietro Leopoldo (già salone dei Tormenti) ripristinato secondo lo “stato originario” probabilmente cinquecentesco, caratterizzato da un vasto salone imponente e impreziosito dalla presenza di grandi affreschi.
Alla cerimonia saranno presenti :Ivan Mencacci - Sindaco di Lari; Claudio Martini – Presidente Regione Toscana; Andrea Pieroni – Presidente Provincia di Pisa; Cosimo Bracci Torsi – Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa e Arch. Paolo Ceccanti – Direttore dei lavori.
Nell’occasione il borgo in festa sarà animato da diverse iniziative che accoglieranno i visitatori. Tra musica e figuranti, saranno infatti valorizzati i diversi aspetti che caratterizzano il territorio comunale: la realtà rurale-contadina, l’artigianato e l’arte. Mostre fotografiche, sculture e armature, componenti d’arredo e di desing, macchine agricole e supercar artigianale; tra tradizione e modernità saranno esposti i prodotti di eccellenza e d’orgoglio del Comune di Lari.


L’INTERVENTO REALIZZATO - L’intero intervento, progettato dall’Architetto Paolo Ceccanti con l’approvazione della Soprintendenza, ha permesso non soltanto di restaurare alcuni ambienti interni ed esterni del castello, ma anche di riqualificare funzionalmente l’intera struttura per renderla un vero centro di attrattiva culturale, turistica e sociale, un polo per la Valdera in grado di rispondere a diverse esigenze e di accogliere una pluralità di iniziative e manifestazioni.

Sono stati quindi realizzate numerose opere di restauro dell’intera struttura che hanno permesso il ripristino di parte del complesso allo stato precedente l’ultimo intervento del 1773 (il salone Pietro Leopoldo, già salone di Tormenti, ha riacquistato le sue dimensioni originali attraverso l’eliminazione di pareti divisorie oltre al recupero dei grandi affreschi cinquecenteschi). Sono stati realizzati inoltre nuovi servizi igienici, la pavimentazione in mezzane di cotto, nuovi intonaci esterni perimetrali lungo il camminamento e parte della copertura dell’edificio. Sono stati realizzati anche nuovi infissi e restaurati gli esistenti. Prevista l’illuminazione della scala di accesso e del camminamento perimetrale.
Oltre alle opere di restauro sono state eseguite anche numerose opere impiantistiche (revisione ed adeguamento impianto elettrico, idraulico, di riscaldamento, di smaltimento dei liquami) e di adeguamento delle utenze (metano e linea telefonica), è stato realizzato un vano ascensore che permette di accedere alle stanze superiori del Palazzo dei Vicari utilizzate come spazi espositivi. L’accesso al piano primo è garantito anche dal piccolo ampliamento sul lato sud che contiene la scala. Di particolare effetto l’ingranaggio dell’ orologio che sovrasta la Piazza Matteotti visibile dalla cabina trasparente dell’ascensore.

LA STRUTTURA - Il castello è diviso funzionalmente in tre blocchi: il Palazzo delle Carceri, il Palazzo dei Cancellieri e il Palazzo dei Vicari.
Il Palazzo delle Carceri è composto da dodici celle da due“ latrine” e da una terrazza panoramica ora accessibile ai visitatori. Per la sua natura si presta ad essere utilizzato come museo di se stesso.
Il Palazzo dei Cancellieri consta di un piano terra e sotterranei che saranno attrezzati come museo per ripercorrere la storia del Vicariato di Lari. Il primo piano, invece, è destinato ad accogliere l’ufficio amministrativo, una sala per le riunioni e una sala multimediale a supporto delle varie attività oltre ai servizi igienici.
Il palazzo dei Vicari è composto da sei sale al piano terra che oltre ad essere inserite nel percorso museale, sono anche attrezzate per essere utilizzate per una pluralità di funzioni (organizzazione di convegni, conferenze, riunioni, dibattiti e celebrazione di matrimoni a rito civile).
Al primo piano si trovano le sale destinate a polo espositivo, idonee per l’allestimento di mostre temporanee.


LA GESTIONE - Come da convenzione stipulata con l’Amministrazione Comunale di Lari, la gestione dell’intera struttura è affidata all’Associazione culturale “Il Castello”. L’associazione garantirà quindi quotidiane visite guidate per turisti e scolaresche e si occuperà di tutte le attività che interesseranno la rocca. L’Associazione culturale “Il Castello” presieduta da Giovanni Bacci è l’Associazione che , grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale di Lari e all’impegno di molti giovani volontari, ha iniziato negli anni ’90 l’opera di recupero del castello ridotto in notevole stato di degrado; in un primo momento ha svolto l’opera di effettivo sgombero dei locali (utilizzati come magazzino) e pulizia del cortile, e successivamente ha proposto dei veri e propri interventi di restauro e di riqualificazione sulla base di accurate ricerche storiche. Grazie ad un testo settecentesco del Mariti “Odeoporico o sia itinerario per le Colline Pisane” , sono stati infatti individuati gli affreschi cinquecenteschi nel Salone dei Tormenti e di conseguenza eseguito nel 2001 un primo recupero di parte di questo salone poi intitolato a Pietro Leopoldo; nel 2005 si sono invece conclusi i lavori di restauro conservativo dei 92 stemmi di vicari fiorentini che decorano il cortile. Di pari passo la promozione della struttura con le prime visite guidate, i matrimoni civili, le iniziative culturali che hanno determinato un evoluzione veramente significativa del complesso come polo di attrazione turistico-culturale. Le iniziative, gli appuntamenti e gli orari sul sito dell’Associazione www.castellodilari.it.




LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA

ALLESTIMENTO DI MOSTRE TEMPORANEE NEL POLO ESPOSITIVO DEL PALAZZO DEI VICARI
Lo spazio espositivo realizzato al primo piano del palazzo dei Vicari, servito anche da ascensore, potrà ospitare esposizioni artistiche di vario genere. La prima in programma è denominata “SCENARI IMMAGINARI”. Si tratta di una rassegna d’arte contemporanea a cura del comitato “LARIARTE “ (da Aprile 2008 al gennaio 2009) che vedrà protagonisti artisti del panorama artistico attuale e le loro opere per un mese nel corso di otto esposizioni complessive.

"UNA MAGICA STORIA" è un progetto didattico da tempo conosciuto ed apprezzato in Lombardia e in Emilia Romagna. L'iniziativa del gruppo storico "Compagnia San Giorgio e il drago" è indirizzata ai bambini delle scuole materne, elementari e medie inferiori, ma anche ad associazioni, oratori e gruppi di privati ed è prenotabile durante tutto l'anno.
La magica Storia consiste nel far vivere ai bambini un'esperienza di indubbio fascino in costume storico medievale. Per più di due ore, grazie a realistici costumi e manufatti, i partecipanti si immedesimano in personaggi storici e leggendari, immersi in un contesto storico di incredibile suggestione.
La magica Storia avvicina i bambini e ragazzi alla Storia e alla Leggenda attraverso una avventura spettacolare ed educativa in cui il singolo viene totalmente coinvolto nella creazione di un gruppo affiatato superando così competizione e blocchi psicologici.
MATRIMONI CIVILI Il Castello dei Vicari é stato segnalato dalla stampa specializzata come uno dei dieci luoghi più belli d'Italia dove celebrare il matrimonio con rito civile.
Per la cerimonia è possibile scegliere tra la Sala del Tribunale, il Salone "Pietro Leopoldo di Toscana" oppure il cortile del Castello. Disponibile un estratto del regolamento comunale, con le tariffe sul sito dell’associazione.
CONFERENZE Il Castello dei Vicari di Lari è disponibile per ospitare conferenze, sia di argomento storico/artistico che altro, ma anche per presentazioni di libri o, più in generale, per ospitare eventi che traggano vantaggio dal suggestivo ambiente che un'antica rocca offre.
Per la realizzazione di tutti questi eventi sono a disposizione sale interne, atte ad ospitare un buon numero di persone, oppure l'ampio cortile di ingresso al Castello la cui capienza è di circa 100-120 persone, tra sedute ed in piedi.
CONCERTI E RAPPRESENTAZIONI TEATRALI Gli spazi esterni al castello ospitano ( prevalentemente nel periodo estivo) varie manifestazioni concertistiche e teatrali. Con l’apertura del salone Pietro Leopoldo tali eventi potranno essere realizzati anche ne periodi invernali.

Documento da scaricare:
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