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Camperisti a Lari per la Prima Festa Nazionale del Pleinair
Il comune di Lari ha aderito alla Prima festa nazionale del Peinair che si svolgerà i giorni 4 e 5 ottobre in oltre 100 comuni di tutta Italia che hanno ottenuto il marchio di qualità turistico ambientale di " Bandiera Arancione". Il programma dell'evento a Lari prevede l'arrivo di circa 30 camperisti che pernotteranno nell'area di Perignano (via risorgimento). Nella mattinata di sabato 4 ottobre i turisti saranno trasferiti a Lari per una visita guidata al Borgo e al castello dei Vicari (alle ore 9.30); è prevista anche la visita del pastificio Martelli. Alle ore 12.00 incontreranno il sindaco per il saluto. Nel pomeriggio il trasferimento a Volterra per la visita del Museo Guarnacci e l'incontro con le autorità del comune di Volterra.
LA PRIMA FESTA NAZIONALE DEL PLEINAIR
Difesa del patrimonio artistico e ambientale, valorizzazione di riti antichi di secoli, tesori di gastronomia tradizionale, uno stile di vita fatto di semplicità e ritmi ancora a misura d’uomo: in sintesi, una comunione di intenti con il turismo secondo natura quella alla base dell’Associazione Paesi Bandiera Arancione, i piccoli comuni dell’entroterra che il 4 e 5 ottobre aprono le porte ai camperisti per la prima Festa Nazionale del Pleinair. Scenario dell’evento saranno ben 104 località in 16 regioni dal Piemonte alla Sicilia, che ospiteranno i visitatori presso spazi loro riservati e li condurranno alla scoperta del territorio in tutte le sue sfaccettature con iniziative personalizzate: i partecipanti saranno accolti con un brindisi di benvenuto, materiali informativi e omaggi, ma fulcro del programma saranno le qualità peculiari di ogni paese, che i viaggiatori pleinair potranno esplorare lasciandosi guidare dagli abitanti e dalla propria creatività. La formula non sarà quella di un raduno, ma di un incontro libero nel quale ognuno entrerà in contatto con il luogo prescelto con la sua sensibilità e il suo desiderio di conoscere e farsi conoscere: grazie a una partecipazione limitata a un massimo di 30 equipaggi per singolo comune, si potranno vivere personalmente realtà che si distinguono per vicende, monumenti e paesaggi, ma sono accomunate dalla volontà di aprirsi al pleinair.
“I Paesi Bandiera Arancione offrono un’ospitalità fatta di cose semplici e spontanee”, sottolinea il presidente dell’associazione Fulvio Gazzola, “di natura che ancora sorprende, di piazze e campanili testimoni di una storia da protagonisti, di saperi antichi facili da ritrovare nell’artigianato tipico e in sapori che hanno il gusto della buona tradizione. Sono luoghi che attendono i visitatori in camper per raccontargli gli aspetti più veri di un territorio, impaziente di trasmettere tutte le sue emozioni”. Per i partecipanti alla festa del pleinair non ci potrebbe essere benvenuto migliore.
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