"Gli amorosi" al Castello di Lari
Venerdì 28 novembre, ore 21.30, Castello di Lari
Teatro Agricolo in
Gli Amorosi (Giulietta e Romeo)
Gli Amorosi, la tragicomica storia infinita dell'Amore.
Come d'abitudine del teatro Agricolo anche questo spettacolo vuole essere un punto d'incontro tra la tradizione teatrale italiana e il moderno teatro-circo.
Le vicende trattate sono quelle eterne e meravigliose del capolavoro shakespeariano "Romeo e Giulietta".
L'importanza del testo fa si che non ci sia bisogno di alcuna presentazione rispetto alla trama, la nostra chiave di lettura invece richiede invece alcuni chiarimenti.
L'uso della maschera e degli altri principi di Commedia dell'Arte. la giocoleria, i duelli acrobatici, il canto a cappella e la musica dal vivo sono gli strumenti attraverso i quali presentiamo al pubblico moderno i
nostri due "Amorosi": Romeo, sognatore, musicista, poeta da strapazzo, fifone ma passionale; eternamente innamorato dell'Amore, cerca di conquistare una Giulietta,femminista, acida, egocentrica e vanitosa, disincantata rispetto ai sentimenti e alla vita, in mano al suo terribile padre, il Pricipe Capuleti.
Gli altri personaggi, Tebaldo, Mercuzio, frate Lorenzo ruotano attorno al tentativo di andare contro la storia. Il finale, malgrado il gioco comico e grottesco degli equivoci, è ahimè tragico ma il gioco della commedia nella commedia ci permette di ridere e riflettere sul messaggio della storia.
L'Amore trionfa anche nella morte.
Prenotazioni a info@scenicaframmenti.com
info 320.1137908
La rassegna ROSSOSCENA
ROSSOSCENA è un progetto Scenica Frammenti in collaborazione con Associazione Il Castello e Comune di Lari.
Rosso perché richiama le sensazioni più forti dell'essere umano, del pensiero; la passione, il calore, il sangue, il sacrificio e l'amore, in sostanza la storia di noi tutti.
Rosso perché in questo caso, per puro gioco di fantasia, ci leghiamo anche alla leggenda che vive in questo castello, quella del Rosso della Paola, un fantasma che si muove sulla scena di queste stanze. Rosso è l'intimo del nostro corpo, intimo come
l'ambiente del Salone Leopoldo che accoglie gli artisti e i loro spettacoli.
Rosso come il sipario immaginario dietro il quale ci piacerebbe stare. Il sipario Rosso che in questo caso è davvero solo immaginario.
Dal 24 ottobre tutti i Venerdì, spettacoli per 60/80 persone.
Il costo dell'ingresso varia a seconda dell'evento e prevede comunque una
consumazione presso l'enoteca Il Violino Rosso"e/o Il Circolo Arci.
Gli artisti si esibiranno in una forma inedita, rispettosi della sacralità storica e culturale del luogo che li ospita. Eventi, rigorosamente "acustci, di teatro e musica dove spesso le due arti si intrecciano. Sarà un inverno caldo vissuto insieme nelle veglie artistiche delle notti fredde.
Documento da scaricare:
locandina
|