IL MESE DELLA PACE
Lari e la sua comunità tornano come ogni anno, in questo periodo, a ospitare il ‘Mese della Pace’. L’edizione 2009, in agenda da venerdì 10 aprile a sabato 9 maggio, è stata lanciata questa mattina, a nome dei soggetti organizzatori, dal sindaco Ivan Mencacci e dall’assessore provinciale Patrizia Marchetti: il pool promotore comprende poi Regione Toscana, Comune di San Giuliano Terme, Associazione Scenica Frammenti, Telefono Azzurro,Gruppo donatori Fratres. “Vogliamo proseguire sulla strada intrapresa ormai da sei anni” dichiara il sindaco Mencacci: “Parlare di pace sempre, e non soltanto in alcuni momenti drammatici. La pace deve essere costruita con l’impegno di ogni giorno. E’ importante riflettere su importanti temi che ci aiutano a formare le nostre coscienze in un momento nel quale troppo spesso sono altre le priorità che la società e i mass-media ci propongono”.
Il programma del “Mese” comprende momenti di varia natura e tocca temi diversi da loro, ma accomunati dall’attenzione ai diritti e al rispetto dell’altro. Appuntamento centrale sarà la “Veglia di pace” che avrà
luogo nel centro storico di Lari, dove, in serata, giovani e anziani svilupperanno il tema attraverso i racconti di guerra e gli aneddoti del paese. Un confronto, incentrato soprattutto sull’emozione, al quale
offrirà spunto anche una serie di oggetti del passato che saranno tenuti in mostra negli esercizi commerciali del borgo durante l’intero periodo di svolgimento del ‘cartellone’. Ma vediamo in dettaglio il calendario delle iniziative.
Venerdì 10 aprile, in piazza Matteotti alle 12.15, commemorazione delle vittime del disastro del traghetto Moby Prince. Giovedì 16, al Castello dei Vicari (ore 21.45) concerto dal titolo “Harmonica sur cher” della
Federico Bertelli and the Pisorno Jazztet Unplugged: ingresso 7 euro. Venerdì 17, al castello (ore 21,45), spettacolo teatrale “Amore e commedia”, a cura di Scenica Frammenti – introduzione del presidente del
Comitato Moby Prince: ingresso 7 euro. Sabato 18 e domenica 19, per l’intera mattinata, alla scuola media Pirandello di Perignano, volontari Fratres allestiranno, nell’ambito della manifestazione nazionale
“Telefono azzurro. Sempre dalla parte dei bambini” un punto di distribuzione materiale informativo e di raccolta di contributi, in cambio dei quali saranno distribuite i fiori-simbolo delle ortensie azzurre. Venerdì 24, al castello (ore 21.30), lo spettacolo “Libera per me, libera per tutti” con Giovanni Balzeretti, sui temi della democrazia e dell’uguaglianza: ingresso gratuito. Sabato 25 aprile, celebrazioni della Liberazione: a Perignano (piazza Santa Lucia, ore 9.45), a San Ruffino (parco Martin Luther King, ore 11.20) e a Lari (piazza Matteotti ore 12). Lunedì 26, al castello (ore 21.30), spettacolo di ballata teatrale “Costretti a raccontare”, basata su storie vere degli anni della guerra: ingresso 7 euro. Giovedì 30, nel centro storico, a partire dalle 21, la “Veglia di pace” con giovani e anziani insieme.
“Il momento finale – spiegano Mencacci e Marchetti – è fissato per sabato 9 maggio, quando per l’intera giornata, a partire dalle 9, piazza Matteotti sarà teatro di un presidio dal titolo ‘Pensieri e parole dei
bambini sul tema della pace’, che avrà come protagonisti gli alunni delle scuole elementari del comune. I piccoli vogliono la pace, se gli adulti li ascoltassero di più, il mondo sarebbe migliore”. Per ulteriori
informazioni sul programma del “Mese”, consultare il sito www.comune.lari.pi.it.
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