LARI: SI RICORDA LA LIBERAZIONE E LA STRAGE DI AIALE
Nel 65° anniversario della Liberazione di Lari, l’Amministrazione Comunale ha organizzato una manifestazione che si svolgerà sabato 18 luglio a partire dalle ore 9.30. L’evento, ideato in collaborazione l’Associazione Linea Gotica della Lucchesia, ripercorre la giornata storica della Liberazione del borgo di Lari da parte dell’esercito americano attraverso una drammatizzazione dell’evento .
Nell’occasione sarà simulato il momento dell’ingresso delle truppe alleate nel paese con i mezzi militari originali e figuranti vestiti da soldati americani. Sarà inoltre allestita per le strade del centro storico un’interessante esposizione sul tema.
Alle ore 10 un corteo composto dalle autorità e dai cittadini si trasferirà dal palazzo Comunale alla p.zza Matteotti dove l’onorevole Riccardo Nencini, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana con il sindaco Ivan Mencacci, rievocheranno l’evento avvenuto più di mezzo secolo fa e ricorderanno che la gioia della Liberazione fu soffocata dalla strage che avvenne lo stesso giorno ad opera dell’esercito nazista, la strage di Aiale.
Testimonianze raccolte negli anni narrano che alcuni civili che si erano nascosti in un rifugio situato tra Aiale e Colle, alla notizia dell’arrivo delle truppe alleate, uscirono dal rifugio per festeggiare e accogliere gli alleati; proprio in quel momento di gioia una granata tedesca proveniente dal “Cavaticcio” presso Boschi di Lari, colpì queste persone. Diciassette furono le vittime innocenti, molte delle quali donne e bambini. Nella strage morirono: Berna Giuseppe 19 anni,Bini Mario 22 anni,Casini Francesco 21 anni,Ceccotti Lido 19 anni,Cheli Ezio 12 anni, Giannoni Mauro 20 anni, Giannoni Sergio 4 anni, Giannoni Silvana 22 anni, Giobbi, Palmira in Papucci 75 anni, Giseretti Peroni Giulio 42 anni, Giseretti Peroni Romano 12 anni, Giusti Giovanna 11 anni, Mengali Emilio 48 anni, Mori Rosa in Meini 38 anni, Papucci Luigi 55 anni, Sartorelli Elvira in Cena 55 anni, Trocar Mario 30 anni. Le lacrime spensero la gioia di un evento tanto atteso da tutta la popolazione.
Questa significativa e drammatica pagina della storia locale era stata quasi completamente dimenticata. Il sindaco Ivan Mencacci ha voluto recuperare il ricordo di questo episodio, promuovendo ormai da diversi anni, una cerimonia di commemorazione nell’anniversario della strage. “Per decenni questa storia è rimasta rinchiusa in qualche libro e nella memoria dei sopravvissuti” dichiara Mencacci “L’Amministrazione Comunale di Lari ha inteso recuperare alla memoria dei cittadini questo evento e ogni anno ricorda la Liberazione e le vittime della strage di Aiale. La libertà, i diritti, la pace di cui godiamo oggi non sono frutto di una casualità ma provengono dalla Resistenza, dalle sofferenze degli Italiani che sessanta anni fa si ribellarono al Fascismo, dalla lotta per la liberazione da parte delle Forze Alleate, dal martirio dei deportati nei campi di Sterminio Nazisti e dal sacrificio di tanti civili. Per fare questo occorre che non ci si dimentichi mai da dove provengono i nostri diritti”. L’appuntamento è sabato 18 luglio a partire alle ore 9.30.
Documento da scaricare:
locandina
|