LA RIevocazione a LARI
Domenica 25 settembre - dalle 15:00 alle 19:00 -
il Castello e la piazza ai suoi piedi torneranno al XVI secolo. Nell'ambito del settembre larigiano, l'Associazione Culturale “Il Castello” presenta la nuova edizione de "LA RIevocazione". Tema di quest'anno: il gioco e la superstizione. Un salto indietro di cinque secoli con un particolare punto di osservazione: quello dei giochi. I divertimenti del popolo, nella piazza e nella taverna ai piedi del castello, per poi salire alla rocca i cui spazi ospiteranno i divertimenti della corte.
Dunque un percorso che avrà il suo punto di partenza tra i giochi popolari, quelli che animavano le piazze e le taverne, spesso al margine della legalità e in contesti in cui povertà e superstizione la facevano da padrone. Pochi passi più in là la salita che porta al Castello, nelle cui sale sarà ricostruita un'ideale corte, composta da nobili dame e signori, dove i giochi avevano funzione di passatempo e di esercizio intellettuale. Nel cortile interno gli esercizi di spada e di caccia, con la falconeria: ovvero i divertimenti dei nobili rampolli.
Un ulteriore punto di vista sul tema lo fornirà la zona più fredda e inospitale del castello, che da sempre ospita il carcere e il tribunale, che sarà illustrata dai secondini e da altri figuranti. Perché il gioco (e le truffe che spesso ne nascevano) finivano per interessare l'amministrazione della giustizia... e proprio le prigioni ospiteranno la domenica successiva un'ideale conclusione della giornata rievocativa. Il 2 ottobre andrà infatti nuovamente in scena il “Teatro in galera”, dove questa volta i crimini e le storie narrate avranno il gioco come elemento comune.
Naturalmente non mancheranno il Mastro Armaiolo, il Falconiere, il Predicatore e tutte le altre figure che contribuiranno a ricreare l'atmosfera di un piccolo borgo nel XVI secolo. Quest'anno poi, giunti direttamente dalla vicina Repubblica di Lucca, sugli spalti del castello saranno disposti i primi modelli di cannoni, che in quegli anni andavano cambiando i campi di battaglia e le fortificazioni.
Nella taverna sarà possibile degustare menu a tema, bere l'ippocrasso appositamente preparato, e magari incontrare loschi figuri intenti a giocare ai dadi.
Biglietto d'ingresso 4 euro, gratuito per i bambini. Tutte le informazioni nel seguente link di approfondimento.
Documento da scaricare:
locandina
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