Dal 19 luglio al 28 luglio torna COLLINAREA FESTIVAL - quest'anno alla XV° edizione.
Cartellone 2013
19/07/2013
Tenuta Agricola – Torre a Cenaia Crespina
22:15 - 23:45 Vinicio Capossela - La Banda della Posta “Primo ballo”
Prima tappa del tour. Lo sposalizio è stato il corpo e il pane della comunità. Il mattone fondante della comunità. Veniva consumato con il cibo e con la musica. Una specie di eucarestia in cui la nuova coppia veniva ingerita dalla comunità che gli si stringeva intorno avvolgendola di stelle filanti nell’ultimo, infinito ballo dei “ziti” (che così si chiamano tanto gli sposi quanto la pasta). La musica aumentava vorticosamente di ritmo fino ad assorbire la coppia che finiva per girare avvolta come uno spiedo in una girandola colorata di fili di carta. A quel punto era digerita e pronta per generare e rinnovare la comunità.
20/07/2013 - 21/07/2013
Teatro di Lari
19:00 - 20:30 Teatro Minimo - Il Guaritore (Anteprima)
Il Guaritore mette in relazione le storie delle persone, per farle guarire. Ha un fratello che mal sopporta. Gli arrivano in casa due donne con problemi opposti, e un ex pugile.
20/07/2013
Castello di Lari
20:30 - 21:15 Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards - Open Program - Una dedica in azione
Parte della ricerca e della pratica del gruppo dell’Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards è basata sull’utilizzo e l’esplorazione di canti di tradizione del sud degli Stati Uniti. Sono canti che possiedono qualità tali da provocare processi interpersonali intensi, e dare il via ad una circolazione di contatti tra gli attori e gli astanti. Nella pratica del nostro lavoro ci chiediamo quale possa essere la funzione di questi canti e, in relazione ai processi che mettono in moto e all’evento a cui danno vita, quali ne siano la natura e il senso.
20/07/2013
Castello di Lari
21:15 - 22:15 Carullo – Minasi - Conferenza tragicheffimera
L’attrice e il suo oggetto: prove semiserie di un tentativo d’azione.
Una non più giovane donna, iscritta da anni all’ufficio collocamento, riceve in omaggio dall’ente teatrale del comune di appartenenza un paio di ali molto ben confezionate con annessa rinnovata carta d’identità, intestata a nome della stessa con, alla voce professione, il titolo di attrice.
Il dono/riconoscimento rientra nelle operazioni di dismissione del teatro e dell’attigua costumeria a fini di mutazione dell’edificio medesimo a supermercato.
20/07/2013
Teatro di Lari
22:15 - 22:30 Scenica Frammenti - Il Sogno del Marinaio
Quanto è possibile mettere in scena un sogno? Forse i sogni sono comprensibili solo per chi li fa.
Ma il testo di Pessoa (tradotto da Tabucchi) è di una bellezza insolita, sembra ti cerchi come l’onda cerca la riva, emettendo quello splendido suono che solo acqua e sabbia messi insieme possono ricreare.
Il suono dunque diventa protagonista di questa messa in scena. La musicalità delle parole e delle azioni rendono l’immagine.
Le tre donzelle di scena vivono come tre strumenti di una banda, di una band o di un’orchestra. E come ogni strumento, così rigido nell’essere materia, diventa armonico grazie al suono che emette. Loro, che sono fatte della stessa materia dei sogni, vivono di notte.
Quando, verra il giorno?…
21/07/2013
Castello di Lari
17:00 - 20:30 Percorsi d’incanto - Trekking con Giovanni Balzaretti
Il Trekking teatrale è un modo originale e suggestivo per ri-scoprire un territorio, unendo all’immersione nella sua natura e nei suoi scenari reali, quella dentro i “paesaggi emotivi” suggeriti dalla proposta teatrale ed enogastronomica che lo completano.
Il ristoro agreste e lo spettacolo del Teatro agricolo Pellegrino. Pellegrina di e con Giovanni Balzaretti proposti alla fine della passeggiata rappresentano, infatti, il coronamento e l’amplificazione della conoscenza dei luoghi attraverso il fascino dei Percorsi d’incanto che lo attraversano.
21/07/2013
Castello di Lari
21:15 - 22:15 Teatro dei Venti - InCertiCorpi
In scena una donna, il suo tempo che avanza, la sua lotta per fermarlo. La donna non ha un nome. Potrebbe essere una qualsiasi entità: una moglie, una madre, un amore, una mignotta. Qualunque cosa sia, è sicuramente parte del quotidiano: nascere, amare, scopare, mangiare, defecare, morire.
21/07/2013
piazza Vittorio Emanuele
22:15 - 22:45 La Quiete Teatro - La roba finta
Un presente quotidiano che non si risparmia ferite, che vuol mostrare anche il singolo nudo e la cura che portiamo a volte verso i nostri simili, anche se non sempre ce li siamo scelti.
Piccoli segnali fanno scricchiolare la percezione di ciò che è reale e ciò che non lo è, in uno spazio popolato da involucri di plastica luminosa a volte timida, a volte cafona.
22/07/2013
Castello di Lari
20:30 - 21:00 Debora Mattiello - Κρíσις (Crisis) primo studio
κρíσις «scelta, decisione, svolta, fase acuta di una malattia, stato di un uomo agitato da vive passioni di fronte ad un cambiamento». Una crisi nel collettivo, nel sangue, nelle membra, nei sogni. Una crisi cardiaca, una crisi di pianto. Il corpo va in crisi. Si corrompe. Si ammala…o forse semplicemente cambia. Si trasforma per sopravvivere. L’anima tenta di cogliere nella crepa del cemento un filo d’erba da masticare.
Stralci di un racconto popolare attorno al corpo morto, svuotato, non più sano, attorno alla propria silhouette nello sforzo di prenderla e mettersela addosso, ancora, con speranza. Disegnare una biografia è a volte l’unica forma di cura per chi la incide e per chi le sopravvive.
22/07/2013
piazza Vittorio Emanuele
21:15 - 22:15 LeVieDelFool - Macaron
Secondo capitolo, dopo Requiem For Pinocchio, di una “possibile” Trilogia dell’Essere.
Siamo nella fase della R-Esistenza. 3199 anni fa, oppure oggi stesso.
A San Vito Lo Capo oppure a Itaca. Se fosse un personaggio sarebbe Ulisse, vestito d’azzurro che cammina su una spiaggia senza il sottofondo musicale appropriato.
22/07/2013
Teatro di Lari
22:15 - 23:15 Teatro dei Venti - Tremori
Il terremoto del 20 e del 29 maggio ha sconvolto l’Emilia, lasciando un segno eclatante e sconvolgente: il numero di lavoratori morti sotto le macerie. Questo spettacolo non vuole però affrontare il tema “terremoto” e neanche soffermarsi sulle cause di queste morti, ma porre in osservazione la vita di due coppie prima di questa catastrofe.
23/07/2013
Camugliano
21:15 - 22:15 Guascone Teatro - Insalata con dita
Lo spettacolo nasce dall’incontro tra Schwed, ovvero il mitico Jiga Melik del rinato IL MALE, autore di molti romanzi di successo e grande umorista, e l’attore Kaemmerle. Ad unirli in questa impresa l’amore per l’umorismo dell’est (Schwed ha origini Yddish/ungheresi) la graffiante ironia e la voglia di giocare con il pubblico e di solleticarlo . Lo spettacolo è surreale, spietato e comico. La storia di un uomo che decide di fare outing, confessare un suo piccolo difetto che poi potrebbe rivelarsi inaccettato.
23/07/2013
Castello di Lari
22:15 - 23:15 Compagnia Laboratorio SF - Senza un vero titolo
Ci furono anni in cui la compagnia di giro arrivava in un piccolo paese sperduto del sud Italia e portava il teatro, lì dove il teatro non lo si era mai visto. Venivano scambiati per poco di buono e la gente aveva anche un certo timore iniziale. L’atto magico si concretizzava nel riuscire a portare delle persone del luogo in Compagnia in qualità di improvvisati attori utili alla messa in scena di un dramma, piuttosto che la storia di un santo del luogo.
24/07/2013
Salone del Castello di Lari
19:15 - 20:00 Francoise Bougault - Sinfonia per Irma
Sinfonia per Irma canta pezzi, angoli, ritagli e ricordi della «non storia» di Pauline X, nata in silenzio una sera di novembre nella banlieue parigina, una sera in cui nevicava.
Quella sera le informazioni riguardo i suoi genitori biologoci sono state cancellate e sostitute da delle X. Adesso Pauline cerca un luogo che non trova, un luogo da chiamare casa.
E poi arriva Irma.
24/07/2013
Castello di Lari
21:15 - 22:15 Berardi – Casolari - In fondo agli occhi
colo di nuova drammaturgia che affronta le tematiche della crisi e della malattia da questa prodotta e derivata. L’indagine parte e si sviluppa da due differenti punti di vista: uno reale, in cui la cecità, malattia fisica, diventa filtro speciale attraverso cui analizzare il contemporaneo, e l’altro metaforico, in cui la cecità è la condizione di un intero Paese rabbioso e smarrito che brancola nel buio alla ricerca di una via d’uscita. Chi è più cieco di chi vive, senza avere un sogno, una prospettiva davanti a sé, di chi essendone consapevole, non può far altro che cedere alla disperazione?
24/07/2013
piazza Vittorio Emanuele
22:15 Pierpaolo Capovilla - La Religione del Mio Tempo Reading in tre atti su Pierpaolo Pasolini
Pasolini seppe osservare, con sguardo chiaro e severo, il mutare inarrestabile della società italiana, che andava declinando i valori della resistenza nel più ottuso conformismo, nel consumismo del boom economico, nella dispersione delle ricchezze morali delle madri e dei padri fondatori della Repubblica.
Nel disconoscimento dei valori della resistenza: del suo valore più alto: l’uguaglianza nella libertà.
25/07/2013
Salone del Castello di Lari
19:15 Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards Focused Research Team in Art as Vehicle - The Living Room
The Living Room ci porta a casa, in un luogo in cui accogliamo l’altro. Cominciando da questa azione fondamentale che può avvenire in un soggiorno, ci inoltriamo in un’investigazione sui modi in cui le potenzialità del mestiere performativo possono arricchire ed essere arricchite dalla realtà e dalle relazioni interpersonali quotidiane.
25/07/2013
piazza Vittorio Emanuele
20:30 - 21:30 Carrozzeria Orfeo - Thanks for vaselina...
Thanks for vaselina racconta la storia di esseri umani sconfitti, abbattuti, lasciati in un angolo dal mondo che prima li ha illusi, sfruttati e poi tragicamente derisi. È il controcanto degli “ultimi” e degli esclusi dal mondo del successo e del benessere. In un esistenzialismo da taverna dove ogni desiderio è fallimento. Genitori disperati e figli senza futuro combattono nell’”istante” che gli è concesso per la propria sopravvivenza, vittime e carnefici della lotta senza tempo per il potere e per l’amore.
25/07/2013
Teatro di Lari
21:15 - 22:15 Kanterstrasse - Muro
Riassumere la vicenda di Oreste Fernando Nannetti è compito arduo: pur essendo stato quasi sempre chiuso in un istituto -di salute mentale, di pena o per orfani- tentare di ricostruirne la biografia è praticamente impossibile. Prima di tutto perché, da un certo punto in poi, è proprio la biografia che gli è stata negata. Poi perché quei brandelli di “fuori”, i brevi periodi di libertà, non ci è dato conoscerli, non hanno lasciato tracce. Me c’è il Muro. C’è una genealogia dettagliata, ci sono luoghi persone ed eventi, c’è lo ieri l’oggi e il domani. Mischiando frammenti di vita e di esperienze vissute ad altri sognati, immaginati, fantastici.
25/07/2013
Salone del Castello di Lari
22:15 - 23:15 Compagnia Ragli - L’italia s’è desta
Carletta non è nessuno. Vive in un piccolo paese della Calabria, conosce tutti e tutti la conoscono, ma nessuno le parla. È la scema, la scarpe strane del paese. Un pomeriggio senza storia assiste ad un rapimento da parte della ‘ndrangheta, di quelli che fanno subito
audience. Lo scoop dilaga, esplode. Carletta sa, ma nessuno l’ascolta.
26/07/2013
Castello di Lari
20:30 - 21:30 We Were Monkeys - Falling apart
Abbiamo imparato a conoscere la protagonista di Falling apart nel suo ufficio, luogo che la obbliga a ricomporsi e a dissimulare una vita ordinaria. In questo secondo studio la seguiamo fin dentro al suo appartamento: uno spazio imploso su se stesso, dove una televisione la fa partecipare al mondo e le pareti sottili rivelano i segreti del vicinato. Gli scatoloni che compongono la scenografia parlano di un’impasse che viene arredata e resa vivibile, in attesa di un trasferimento verso un altrove da definire.
Scopriremo inoltre Raul, il suo silenzioso coinquilino.
26/07/2013
Castello di Lari
21:15 - 22:00 Fortebraccio Teatro - Noosfera Museum
Terzo movimento del programma NOOSFERA, MUSEUM riconvoca Fortebraccio Teatro dove le battaglie per la resistenza teatrale hanno sospeso la riflessione scenica intorno al contemporaneo.
Dopo Lucignolo che aspetta la mezzanotte per salire sul Titanic diretto al Paese dei Balocchi come fosse una delle Americhe possibili, dopo il naufragio senza tempo che accompagna la nostra generazione di asini, MUSEUM immagina un approdo possibile all’isola di una scena in cui sono già trascorsi tutti i giorni felici. Il disagio dell’attesa di un futuro che si è dimesso dalle nostre aspirazioni, il mutismo dei pensieri di chi né servo né padrone parla alla sua sola solitudine, corrisponde a dove ci siamo rifugiati in attesa di nessuna aspettativa.
26/07/2013
Teatro di Lari
22:15 - 23:15 Scenica Frammenti - 13 6 81
I numeri, freddi, la matematica, così matematica, nascondono sempre una storia talmente umana da segnare il tempo. Anche a 60 metri di profondità, passando per 30 cm di diametro. È la storia che nasconde altre storie, più scomode. È la storia che diventa il reality show televisivo trasmesso dalla RAI a reti unificate
27/07/2013
Castello di Lari
17:00 - 20:30 Percorsi d’incanto - Trekking con Giovanni Balzaretti
Il Trekking teatrale è un modo originale e suggestivo per ri-scoprire un territorio, unendo all’immersione nella sua natura e nei suoi scenari reali, quella dentro i “paesaggi emotivi” suggeriti dalla proposta teatrale ed enogastronomica che lo completano.
Il ristoro agreste e lo spettacolo del Teatro agricolo Pellegrino. Pellegrina di e con Giovanni Balzaretti proposti alla fine della passeggiata rappresentano, infatti, il coronamento e l’amplificazione della conoscenza dei luoghi attraverso il fascino dei Percorsi d’incanto che lo attraversano.
27/07/2013
piazza Vittorio Emanuele
20:30 - 21:30 Lo Sicco – Civilleri - frammento da tandem
Tandem è l’incessante tentativo di ricostruire una fotografia. L’istante in cui tutto è al posto giusto. Quella che si guarda da adulti con rimpianto e nostalgia.
27/07/2013
Teatro di Lari
21:15 - 22:15 Teatrino Giullare - Finale di partita
Uno spettacolo rivelazione, vincitore del Premio Nazionale della Critica e Premio Speciale Ubu, una partita a scacchi tra attori-giocatori che muovono le pedine e pedine-personaggi che muovono una delle storie più significative ed enigmatiche della drammaturgia del Novecento.
La rappresentazione è una sinfonia di mosse e contromosse, botte e risposte, pause, riflessioni, sospiri, rinunce. In questo Finale di partita il capolavoro di Beckett è visto attraverso le possibilità di movimento di due pedine da scacchi e la tensione e la partecipazione dei due giocatori.
27/07/2013
Castello di Lari
22:15 - 23:15 Andrea Cramarossa / Teatro delle Bambole - Kafka nel regno dei cieli
Lo spettacolo è un monologo di narrazione surreale, dove la vita e l’autobiografia di Kafka si sposano e si mescolano ai suoi stessi racconti.
È diviso in tre parti; ognuna sarà la rappresentazione prima del padre, poi della madre e infine dello spirito santo. I personaggi monologanti saranno rappresentati sottoforma di animali antropomorfizzati: un uomo con testa di mostro per la prima parte; un uomo con la testa di maiale per la seconda parte; una donna con la testa di maiale per l’ultima parte.
28/07/2013
Lari
Tutto il giorno InArea - La festa che chiude la rassegna
Gli artisti presenti: Kirtan Romagnoli, Vino Tigre, Compagnia Rios en movimiento, I cantieri Osso del cane, Silvia Garbuggino e Gaetano Ventriglia, il Teatro Cinico, Ammonia Danza Corrosiva e l’imperdibile Bobo Rondelli con A famous Local singer Il poetico live brass &roll di Bobo Rondelli e l’Orchestrino.
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